Per ottenere la felicità, dovremmo accertarci di non restare mai senza un obiettivo importante.

Sono le parole di Florence Nightingale, l’infermiera britannica nata a Firenze ma di origini inglesi, che attraverso l’uso del metodo scientifico e della statistica ha cambiato il futuro della sanità.

A Firenze, nel complesso di Santa Croce dal 1913 è presente il monumento funebre a lei dedicato che, l’anno scorso, ha visto un importante restauro promosso in occasione del bicentenario della nascita di questa straordinaria donna che, non a caso, coincide con la giornata internazionale degli infermieri.

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Florence_Nightingale._Coloured_lithograph_by_H._M._Bonham-Ca_Wellcome_V0004309.jpg/
Florence Nightingale. Coloured lithograph by H. M. Bonham-Carter, 1854. Commons.wikimedia.org

 

Nota come “la signora con la lanterna”, contribuì attraverso il suo metodo, il suo coraggio e la sua dedizione a ridurre drasticamente la mortalità dei militari inglesi impiegati nella guerra in Crimea. Durante la notte, sola, facendosi luce grazie a una lanterna, girava per sincerarsi delle condizioni dei soldati feriti quando tutti gli ufficiali medici si erano già ritirati. Per merito della sua cle venne assegnato un ruolo centrale nella costituzione della Royal Commission on the Health of the Army, presieduta da Sidney Herbert, nonostante non potesse farne parte in quanto donna. Scrisse più di 1000 pagine per il Rapporto Finale della Commissione, pagine tra l’altro ricche di riferimenti statistici. Da allora, molti ospedali vennero costruiti seguendo le sue indicazioni.

La sua forza, tenacia e dedizione, la rendono oggi un simbolo in tutto il mondo, e possiamo constatarlo oltre che dal monumento eretto nel primo chiostro di Santa Croce a Firenze, da altri importanti memoriali a lei dedicati, tra i quali:

  1. il Florence Nightingale Museum presso il St Thomas's Hospital che conserva tra i 3000 manufatti una delle sue famose lampade e il suo iconico abito nero;
  2. la statua a Waterloo Place, Westminster, scolpita nel 1915 da Arthur George Walker;
  3. una placca bronzea a Instabul presso il Memoriale di Crimea nel cimitero Haydarpaşa;
  4. il Florence Nightingale Museum presso la torre nord della caserma Selimiye, luogo in cui il 4 novembre 1854 arrivò con 37 infermiere volontarie;
  5. la registrazione della sua voce nell'archivio sonoro della British Library, registrata nel 1890
  6. il giardino pubblico a lei intitolato a giugno 2019, nel Comune di Bologna.

Il ricordo di questa straordinaria donna in un periodo storico di emergenza sanitaria, ci porta a riflettere su quanto sia importante la prevenzione per salvaguardare oltre che noi stessi anche il prossimo. La giornata che si celebra oggi, ci offre l’occasione per rinnovare sinceramente i ringraziamenti per come gli infermieri da sempre fan fronte alle difficoltà, oggi particolare in questi tempi difficili.

Eda Murtić
Art Care Expert

 

https://www.dire.it/12-05-2020/458973-a-firenze-in-restauro-il-monumento-per-florence-nightingale/

https://www.interno.gov.it/it/notizie/firenze-ricorda-florence-nightingale

https://www.ilpost.it/2020/05/12/florence-nightingale-infermiera-moderna/